“Piano Concerto Schumann” – P. M. Liotta

CASA EDITRICE: IL SEME BIANCO

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2019

PREZZO DEL CARTACEO: €15,90

PAGINE: 164

– “Perché ti piace suonare?” 

– “Perché sento cose bellissime, la musica mi prende tutta”

Ad ogni breve capitolo, in un leggiadro vortice, conosciamo la storia di Fiamma, la protagonista. Pagina dopo pagina vediamo crescere il – nomen omen – fuoco che arde in lei fin da bambina: l’amore appassionato e indissolubile per la musica e il pianoforte. 

Grazie al suo talento innato e alla sua dedizione, la giovane riceve fama internazionale e successi, si divide tra Parigi, Londra e Torino e conosce Albert Marni, affascinante e conclamato direttore d’orchestra. Anni dopo aver lavorato insieme, l’organizzazione di un nuovo Piano Concerto Schumann sarà l’occasione per rivedersi.

Tra le continue esercitazioni al pianoforte, le prove per il grande evento e i vari ricevimenti del bel mondo inglese, Fiamma riceve in regalo una preziosissima spinetta del diciassettesimo secolo, dono che diventa un fardello alquanto pesante nel momento in cui inizia una serie di furti legati al mondo dell’antiquariato, dei traffici illegali e di intrighi internazionali.

Lo stile della Liotta è agile e curato, l’intreccio ha del potenziale ma, a mio avviso, viene sviluppato al di sotto delle possibilità. Dalle premesse mi aspettavo un po’ più di azione, più climax, invece rimane una storia molto pacata, prevedibile, lenta. Mi è sembrato un po’ forzato, tra l’altro, il passaggio da romanzo rosa a detective story.

Ad ogni modo, è stata una lettura piacevole che sento di poter consigliare agli amanti del romance e delle storie legate al mondo della musica.

In collaborazione con Scrittura A Tutto Tondo (service editoriale).