“Storie di serial killer” – L. Fogarolo

CASA EDITRICE: Graphe.it Edizioni

COLLANA: Techne

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2017

PREZZO DEL CARTACEO: €24,50

PAGINE: 205

Come anticipato nella prefazione da Andrea Biscàro (di cui ho già letto e recensito Spettri dal passato?), in questo lavoro la grafologa e psicologa Lidia Fogarolo “tratta di cosiddetti mostri assicurati alla giustizia”.

“Considero questo mio saggio un contributo allo studio dell’Ombra dell’essere umano.”  

Non sempre i mostri sono palesemente diversi da ciò che viene considerato la normalità. Si “nascondono in piena vista nella loro comunità”, si integrano ed è complicato “stanarli”.

L’analista e perita grafologa ci accompagna nell’abisso della mente, caratterizzata da innumerevoli sfaccettature di difficile catalogazione scientifica, Ombre che fanno parte di ogni essere umano.

Affrontare la psiche di tali soggetti non è un viaggio facile. È disturbante, respingente, ma Fogarolo ci accompagna con ragionamento e competenza – oltre che con un linguaggio chiaro e divulgativo – e ci mostra prima un quadro generale sulla figura del serial killer, per poi giungere ai singoli casi (diciassette) partendo dall’analisi della grafia di ognuno di essi.

Attraverso l’analisi tecnica della scrittura, l’autrice imbastisce un interessante lavoro di ricerca sulle personalità di coloro che vengono definiti assassini seriali.

Da questo studio emergono storie di degrado, disgregazione sociale, povertà culturale ed economica, isolamento, alienazione, legami familiari inesistenti e malati, terreni fertili per la formazione di personalità deviate.

Consigliato agli amanti del crime, di psicologia, di grafologia e, perché no, agli intrigati profani di tali materie (come me).

In collaborazione con Graphe.it Edizioni.