
CASA EDITRICE: Vallardi
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2025
PREZZO DEL CARTACEO: €19,90
PAGINE: 400
TRADUZIONE: E. L. Mascolino
Non penso di essere una deficiente sul piano sociale. Dal punto di vista emotivo sono una bambina. Chi dice sempre quello che pensa? I bambini.
Quando la quarantatreenne Sally Diamond prende alla lettera la richiesta del padre di essere gettato con la spazzatura una volta morto, non si rende conto dell’incredibile effetto domino che questa situazione avrà nella sua vita.
So che il mio modo di pensare non è come quello della gente là fuori, ma finché riesco a tenermi alla larga da loro che differenza fa? Papà diceva che ero unica, io. Ma chi se ne frega. Mi hanno chiamata in tanti modi. Ma il mio nome è Sally. O, per lo meno, è quello che mi hanno dato mamma e papà.
L’incapacità di leggere tra le righe e di afferrare l’ironia, così come la mancanza di filtri, sono parte integrante della vita dell’asociale e neurodivergente Sally.
Studiava la mente umana, lui. E mi aveva detto che la mia funzionava alla perfezione, anche se ero una persona emotivamente disconnessa.
Dopo la morte del padre, rinomato neuropsichiatra e quasi unica persona con cui aveva contatti, la donna accetta senza problemi che il resto della sua vita ordinata e abitudinaria prosegua in solitudine, anche se in maniera non facile, date le sue difficoltà a relazionarsi con la realtà e il mondo esterno. Ovviamente Sally non ha fatto i conti con la risonanza mediatica data dal suo gesto alquanto bislacco di gettare il cadavere del genitore nell’inceneritore dietro casa!
Lei ancora non lo sa ma non è la prima volta che finisce nelle pagine di cronaca nera. Sally non ricorda nulla della sua infanzia prima dei sette anni e forse avrebbe voluto continuare così, ignara e relativamente serena. Sa di essere stata adottata, che i suoi genitori non biologici l’hanno sempre amata e non le interessa sapere altro.
Ma, si sa, prima o poi il passato tende sempre a presentare il conto. E, nel caso di Sally Diamond, non è un background felice.
Sono rimasta decisamente colpita da questo romanzo – impossibile da mettere giù – che si dispiega di capitolo in capitolo e non lascia riprendere fiato. I segreti vengono svelati in maniera sapiente e il passato orribile e agghiacciante della povera Sally viene fuori pagina dopo pagina (non voglio scrivere altro per evitare spoiler fastidiosi e sono davvero contenta che la sinossi in copertina non riveli nulla di questa amara, sconcertante e ingiusta storia).
Consigliato!!!
In collaborazione con Vallardi Editore.