
CASA EDITRICE: Caravaggio Editore
COLLANA: Classici Ritrovati
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2020
PREZZO DEL CARTACEO: €11,90
PAGINE: 131
TRADUZIONE: E. De Luca
ILLUSTRAZIONI: D. Serra
“Nessuna di noi credeva nei fantasmi, ma il mio cuore, come minimo, sembrò balzarmi in gola e soffocarmi, quando ci fu un bussare alla nostra porta – un bussare lieve, inconfondibile.”
Altro giro altra corsa per i Classici Ritrovati firmati Caravaggio Editore. Un nuovo, pregevole titolo si aggiunge alla collana. L’ombra e altri oscuri racconti è una raccolta di cinque storie (due con narratore onnisciente, tre con la tecnica delle scatole cinesi o racconto nel racconto), brevi narrazioni legate al paranormale che dimostrano subito di essere ironiche, brillanti, suggestive, delicate e intrise di suspense e tensione.
“Solo che vi avverto che non è quel genere di storie del tipo che-qualcuno-crede-che altri-abbiano-visto-qualcosa. Nossignore. Tutto quello che sto per dirvi è semplice e diretto e chiaro come una tabella oraria…”
Come ogni raccolta di ghost stories che si rispetti, abbiamo personaggi che, in occasione di ritrovi e incontri, giocano a chi narra la storia più paurosa accaduta all’amico di amici o al figlio del cugino del nonno, trovandosi di fronte a eterogenei interlocutori, dal più credulone al più scettico.
“Sapete, è sempre quello che qualcuno ha riferito a qualcun altro, che ha riferito a qualcun altro ancora e non si può credere a questo genere di cose, vi pare?”
Sempre valida ed efficace la catena di “non ci credo ma lo ri-racconto”, questo gioco del telefono senza filo che fa scattare l’inconscio, inversa e irrefrenabile tendenza al quasi-credere.
Camere infestate, esperienze paranormali, ombre malefiche, inquietanti esperimenti, passeggiate al chiaro di luna tra le lapidi di un cimitero… Tutta questa meraviglia in meno di 150 pagine.
Non basta? Aggiungiamo una grafica incredibilmente suggestiva, con illustrazioni a specchio a inizio capitolo: una pagina nero su bianco e il suo negativo, bianco su nero. Un lavoro davvero curato e incantevole.
Edith Nesbit (1858 – 1924) è una scrittrice inglese che non conoscevo (amica, tra l’altro, di H. G. Wells e George Bernand Shaw) e che scopro grazie al decimo Classico Ritrovato, tradotto, curato e diligentemente annotato da Enrico De Luca e illustrato da Daniele Serra.
Consigliatissimo!
In collaborazione con Caravaggio Editore.
